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Primi casi di colpo di fuoco nel 2003
Durante la fioritura, per diversi giorni, si sono verificate le condizioni ottimali per le infezioni fiorali (ulteriori informazioni alla voce "Infezioni fiorali"). Secondo il modello di previsione Maryblyt si sarebbero dovuti vedere i primi sintomi a partire dal 6 maggio. Invece i primi sintomi sono stati notati venerdì 17 maggio da un produttore della zona a sud di Bolzano, in un impianto di Gala di quest'anno. Quasi contemporaneamente sono stati trovati altri 3 casi in un impianto di quest'anno (Gala, Fuji, Fuji/Gala). Durante un'uscita di controllo negli appezzamenti tra Bolzano sud e Via Wurzer (Laives), venerdì 23. maggio sono stati scoperti 8 appezzamenti colpiti, di età compresa fra i 2 e i 20 anni (varietà Granny Smith, Fuji, Gala, Red Delicious), 4 impianti di pere e poi anche 3 impianti di un anno (Gala, Fuji, Golden). Quindi in totale sono stati colpiti 12 impianti di mele e di pere in produzione e 7 impianti nuovi. Il focolaio dell'infezione si trova circa 300 m a sud dell'aeroporto di Bolzano e sembra che l'infezione sia partita da un impianto di pere di 10 anni. All'uscita di controllo hanno preso parte 25 frutticoltori seguiti da 3 collaboratori del Centro di Consulenza.
Consigli:
- Interrompere qualsiasi operazione colturale e controllare il proprio appezzamento. Questo vale per tutti i frutticoltori dell'Alto Adige!
- Lasciare che le piante sospette vengano esaminate da uno specialista. Non portare via niente dall'appezzamento in questione. C'è rischio di diffusione del batterio. Anche durante il fine settimana è possibile avere delle informazioni chiamando il numero 0471/82 44 82 dalle 8.00 alle 18.00.
- Negli impianti colpiti da colpo di fuoco fermare ogni operazione colturale e non irrigare, perché è facile diffondere la malattia con le mani o i macchinari. Aspettare quello che ordinano di fare i collaboratori del Centro di Consulenza o del Servizio Fitosanitario.
Walther Waldner